Erano le cavie nucleari della Guerra Fredda. Il video mostra come i marines americani venivano usati in centinaia di esperimenti per testare le bombe nucleari tra il 1951 e il 1957
Nell'operazione "Desert Rock", l'esercito Usa ha condotto in Nevada una serie di test nucleari tra il 1951 e il 1957, esponendo migliaia di persone, sia militari che civili, ad alti livelli di radiazioni.In un articolo pubblicato lo scorso ottobre dal Bangor Daily News, si sottolinea come il governo americano abbia voluto tenere l'opinione pubblica all'oscuro di quanto accaduto. Il risultato è che molti di quei soldati, esposti a livelli elevati di radiazione, soffrono di malattie come nausea cronica e tumori. Molti dei loro bambini sono nati con malformazioni.
L'ex Marine James D. Tyler partecipò ad un test atomico nel 1957. Gli fu detto dal suo comandante di stare in piedi con i compagni, tenendo la testa sotto il braccio e gli occhi chiusi. Tyler all'epoca aveva 18 anni e prese parte, insieme ad altre 14.000 persone, all'operazione "Plumbbob", che consisteva nell'esposizione a 29 diverse esplosioni per testare vari tipi di ordigni atomici.
Tyler ha raccontato la sua esperienza al Daily News, sottolineando che fu uno dei fortunati a non aver accusato sintomi da radiazione.
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Le cose fatte dagli "scienziati" al servizio dei militari sono tantissime. Quello che emerge è solo una parte inconsistente rispetto alla realtà di quegli anni. Chissà oggi cosa combinano
RispondiEliminaNon bisogna fare di tutta l'erba un fascio ma quel genere di "scienziati" mi terrorizza.
EliminaCiao Iam un felice fine settimana