Gli Zar di Wall street stanno spopolando il mondo
Ringraziamo Effedieffe per la traduzione. Non possiamo non dare spazio a questo articolo, perchè tutti si sappia di quale ferocia sono capaci i Burattinai.
di Afsaneh Ostovar, tradotto da Massimo Frulla per www.effedieffe.com.L’articolo è del 25 ottobre 2007, ma se fosse del 25 ottobre 2011 sarebbe altrettanto d’attualità. La storia dell’uranio impoverito e della principessa Diana….
Leuren Moret, scienziata americana indipendente ed esperta internazionale di radiazioni e di questioni di salute pubblica, ha dedicato la propria vita ad illuminare l’opinione pubblica sulle conseguenze distruttive delle munizioni ad uranio impoverito usate dall’esercito americano. Si è impegnata senza sosta nel cercare di impedire che gli USA continuino ad inquinare l’ambiente.
Domanda: Gli USA stanno utilizzando armi ad uranio impoverito (sigla DU, Depleted Uranium, ndt), violando i trattati internazionali. Perchè la comunità internazionale non sta obbligando gli USA a mettere fine alla produzione ed all’uso di tali armi?
Risposta: Me lo sono chiesto io stessa infinite volte. Alla luce del totale e completo fallimento degli interventi dei tribunali internazionali – dalla Corte Criminale Internazionale al Tribunale Mondiale – fallimento nel cercare di far applicare il protocollo di Ginevra 1925 sui gas nervini, le convenzioni di Ginevra e dell’Aia, i numerosi altri accordi e trattati internazionali, alla luce della totale inadeguatezza delle armi ad uranio impoverito di soddisfare – in 4 categorie su 4 – gli standard normativi stabiliti da leggi internazionali, alla luce di tutto ciò è chiaro che il sistema giuridico internazionale è moralmente e proceduralmente fallito. In altre parole, le legislazioni internazionali ed i trattati sono privi di senso oppure vengono imposti in modo discrezionale. Esattamente come accadeva nei laboratori nucleari nei quali ho operato, vengono discriminatoriamente imposte delle regole solo quando vogliono creare guai a qualcuno, in altre parole, prendono di mira regolamenti ed obbligano a seguire delle leggi che sono state scritte, ma che solitamente sono ignorate.
Questo è stato il modo di fare in tutta la storia del progetto atomico, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale quando delle bombe tatomiche – cioè delle vere armi di distruzione di massa – furono sganciate sulle popolazioni di civili che abitavano Hiroshima e Nagasaki, in Giappone, che erano le due uniche città cristiane di quella nazione, creando così il caso di cristiani che sganciavano le prime bombe atomiche su dei cristiani. Queste prime bombe atomiche erano armi di distruzione di massa, armi illegali sotto ogni prospettiva di legge perchè:
- sganciate senza il consenso degli scienziati che le avevano sviluppate;
- sganciate senza il consenso della guida politica leadership (con la sola eccezione del presidente Truman, che fu cooptato a farlo da un solo uomo, il Colonnello Henry Stimson, Segretario alla Guerra, banchiere di Wall Street e membro della Skull and Bones);
- sganciate nonostante la forte opposizione dei vertici militari – in particolare di quel Generale Leslie Groves che era il responsabile dello sviluppo della bomba atomica in quanto capo del Manhattan Project.
La decisione di sganciare le due bombe atomiche fu presa da un solo uomo, il Colonnello Henry Stimson, che era un banchiere di Wall Street con legami con Churchill ed i banchieri della City di Londra. (La City di Londra non è la città di Londra ma è un’area centrale e ben definita – e protetta – della città di Londra, nella quale valgono leggi speciali e dove risiedono i centri del potere economico finanziario, ndt). Sono sempre i banchieri internazionali che programmano queste guerre terrificanti e lo sviluppo di tecnologie di morte sempre più sofisticate.
Dobbiamo comunque evidenziare l’ipocrisia del governo americano. Le munizioni all’uranio impoverito coincidono con la definizione di WMD (Weapons of Mass Destruction, armi di distruzione di massa, ndt) in 2 su 3 delle categorie dell’US Federal Code, e vìolano la legge militare USA in quanto gli USA sono firmatari delle Convenzioni di Ginevra e dell’Aia. Se il governo USA è così allarmato dal fatto che l’Iran costituisca una minaccia nucleare, allora perchè Henry Kissinger ha dato loro degli impianti nucleari e perchè il presidente Gerald Ford ha dato all’Iran del plutonio?
È il 16 settembre del 2005, davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite parla il presidente Hugo Chavez, che dice: «Potremmo scambiarci conoscenze, integrare i mercati ed interconnetterci, ciò sulla base delle nostre realtà nazionali; allo stesso tempo dobbiamo comprendere che ci sono problemi che non hanno una soluzione nazionale: le nubi radioattive, i prezzi del petrolio nel mondo, le malattie, il riscaldamento del pianeta od il buco nello strato dell’ozono. Questi non sono problemi domestici».
Ed il 17 settembre 2005, davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il presidente iraniano Ahmadinejad metteva sul tavolo, in modo eloquente, il tema dell’uranio impoverito:
«Ironicamente, quelli che di fatto hanno usato le armi nucleari e continuano a produrle e ad ammassarle ed a testarle in modo intensivo, sono gli stessi che hanno usato bombe e proiettili all’uranio impoverito contro decine, se non centinaia, di migliaia di iracheni e di kuwaitiani ed anche i loro stessi soldati e quelli degli alleati sono affetti da malattie incurabili. Sono gli stessi che hanno così violato in modo palese i loro impegni presi col Trattato di Non Proliferazione Nucleare, e che si sono rifiutati di firmare il CTBT (Comprehensive Nuclear-Test-Ban Treaty, Trattato che bandisce tutti gli esperimenti nucleari, ndt) che hanno armato il regime di occupazione dei sionisti con armi di distruzione di massa e che non solo si rifiutano di rimediare alle loro azioni passate, ma che in chiara opposizione al Trattato di Non Proliferazione, cerca di impedire che altre nazioni possano acquisire la tecnologia per produrre energia nucleare, pacifica. Tutte queste problematiche derivano dal fatto che nel modo col quale i potenti governi regolano gli affari con le altre nazioni, mancano giustizia e spiritualità».
Un terzo, coraggioso, leader mondiale ha anche ammesso che l’inquinamento mondiale da uranio impoverito è oggi il tema più scottante; si tratta del dottor Mahathir Mohamed, ex Primo Ministro della Malesia.
Nel febbraio del 2007, dal 5 al 7, Mohamed ha organizzato a Kuala Lumpur – Malesia – una conferenza sul tema dei crimini di guerra internazionali che ha visto 5.000 partecipanti; in tale conferenza il tema delle armi radioattive e dell’uranio impoverito ha giocato un ruolo importante.
Dunque, abbiamo tre leader mondiali che hanno parlato dell’orrore e dell’illegalità delle armi all’uranio impoverito. I Paesi NATO, però, restano silenziosi e complici dell’avvelenamento dell’Iraq, della Jugoslavia, dell’Afghanistan e del Libano, portato avanti con le loro armi illegali, tipo le circa 5.000 bombe sfonda-bunker di produzione USA che Israele ha usato per bombardare il Libano nell’attacco del luglio 2006.
Il dottor Chris Busby ha documentato le prove della presenza, nei crateri lungo la frontiera Libano/Israele, non solo di uranio impoverito ma anche di deuterio, di alti livelli di uranio 235 e di prodotti che attivano i neutroni a rapido decadimento (3 settimane).
Le analisi sono state condotte al British Government Radiation Laboratory at Harwell, dunque è chiaro che sono esatte.
Queste impronte radioattive anomale suggeriscono che nelle bombe sporche sfonda-bunker dovevano essere inclusi munizionamenti nucleari di quarta generazione. In altre parole, la coppia USA/Israele sta portando avanti due guerre nucleari con il medesimo armamento – che potremmo definire superatomico. Quale ipocrisia che gli USA gridino al terrorista riguardo all’Iran mentre bombe nucleari sporche di produzione USA sono sganciate da Israele sul Libano e nuclearizzano così anche cittadini di Israele e tutti quelli che risiedono nell’area. Ma è ben noto in America che i colpevoli si spaccino per vittime. La verità è che le potenze nucleari hanno ed usano le loro armi nucleari per ricattare le nazioni più deboli al fine di ridurne la popolazione e di depredarle delle risorse naturali. È tutto qui.
Domanda: Che cosa è l’uranio impoverito e cosa causa sulle persone? Quali sono le conseguenze di una contaminazione d uranio impoverito?
Risposta: L’uranio impoverito è costituito da scorie radioattive provenienti o da altre armi atomiche o da altri programmi nucleari. Dell’uranio che viene estratto, dopo che ne viene rimosso grazie all’arricchimento uno 0,5% di uranio 235, rimane un 99,5% di uranio impoverito. L’Iran sta legalmente arricchendo l’uranio per i suoi impianti nucleari civili, e l’AIEA ha stabilito che in un Paese con impianti nucleari per la produzione di energia, la cosa sia perfettamente legale, ma viene comunque usata come scusa dagli USA e dalla comunità internazionale per minacciare l’Iran.
Nel 1942, sotto il nome di Manhattan Project, rientrò un programma di sviluppo di armi a gas velenosi radioattivi. In altre parole, gli scienziati non erano certi di riuscire a produrre delle bombe atomiche, così dissero: «Facciamo delle bombe sporche, dei missili ‘sporchi’, e delle pallottole sporche all’uranio impoverito, tanto ne abbiamo a tonnellate, e tutto ciò contaminerà in modo definitivo l’aria, l’acqua, il terreno e gli alimenti delle zone dove useremo queste munizioni». Una grande arma per uccidere, deturpare e far ammalare milioni di persone.
Dunque già nel 1942 sapevano tutto sull’uranio impoverito, ma non lo usarono fino al 1973, durante la crisi petrolifera, quando il governo USA lo diede ad Israele, insieme ad una supervisione, perchè lo usasse nella guerra dello Yom Kippur. Mi sono incontrato con tantissime donne a Berkeley, California, vissute in Israele (Palestina occupata) e poi nei Kibbutz: ora presentano una epidemia di tumori al seno, e questo è solo l’inizio.
A partire dal 1945, gli USA attraverso test, produzione, vendita, immagazzinamento ed uso di queste armi, hanno contaminato con l’uranio impoverito 39 dei suoi 53 Stati. In questo momento, lo stesso popolo americano manifesta una massiccia diffusione, a livello epidemico, di malattie causate da radiazioni la cui diffusione cresce anno dopo anno: il governo USA ha nuclearizzato il suo stesso popolo con i test nucleari, gli impianti nucleari, e da ultimo con l’uranio impoverito.
Quando parliamo di contaminato intendiamo contaminato per sempre, e tale è la condizione del Medio-Oriente e dell’Asia, che sono contaminate per sempre dall’uranio impoverito che ha un emivita di 4,5 miliardi di anni – cioè in 4,5 miliardi di anni la metà decade – ma che si è mischiato all’atmosfera del mondo, causando un’epidemia globale di diabete e di altre malattie causate dalle radiazioni.
L’uranio impoverito è un nanoparticella radioattiva che lavora per il giorno del giudizio finale – che non solo sta causando il diabete in forma epidemica a livello mondiale, ma sta aumentando in modo invisibile il tasso di mortalità globale e facendo calare, sempre in modo invisibile, il tasso di natalità globale: l’insieme è noto come depopolazione.
Ma chi possiede e controlla l’uranio? La Regina d’Inghilterra ed i Rockefeller (USA) possiedono quasi tutto l’uranio, mentre il suo prezzo e le sue scorte sono controllate dai banchieri della City.
Simpatico sodalizio, no? Attraverso la propria madre (di cognome Roche), la Principessa Diana era di fatto una Rothschild (ramo dei banchieri della City). Molti credono che il Principe Charles abbia sposato Diana perchè della stirpe degli Stuart, cosa che di fatto avrebbe reso lei ancora più di stirpe reale di Charles stesso, mentre il punto è che quando il Principino William – figlio di Diana – diventerà re, ci sarà un Rothschild sul trono di Inghilterra… esattamente la stirpe di sangue che si voleva fosse portata – lì’ – dalla Principessa Diana.
Ritornando alle radiazioni, stante le migliaia di tonnellate di uranio impoverito che USA ed UK hanno ammesso di aver usato a partire dal 1991, è come se dal 1991 fossero state messe in circolo nell’atmosfera radiazioni da 400.000 bombe di Nagasaki, dieci volte di più che nei famigerati test nell’atmosfera. Ora, diamo un occhio all’incremento dei casi di diabete in Giappone a partire dal 1991, dato che è l’indicatore dell’effetto globale da inquinamento da uranio impoverito [fonte statistiche sui viventi nel Giappone per l’anno 2004 (volume 1) ministero della Salute, del Lavoro e dell’Assistenza Sociale, pagine 202 – 203].
A quelli sopra vanno aggiunti gli effetti sui bambini non nati quali il grosso aumento di nascite di neonati sottopeso in USA a partire dal 1991, che è attribuito all’inquinamento mondiale da uranio impoverito e sta accadendo a livello mondiale. Diversamente dai casi di mortalità infantile, questi bambini ovviamente sopravvivono, ma corrono un rischio molto maggiore di contrarre svariate malattie: diabete, difficoltà di apprendimento, obesità, malattie cardiache e non saranno mai in piena salute e forti. Questi bambini, visti da fuori possono sembrare normali, ma il loro DNA è danneggiato sia nel nucleo che nei mitocondri della cellula, a parte altri danni che ancora non comprendiamo bene. Nelle future generazioni, i danni genetici si manifesteranno in modi imprevedibili mentre il genoma si degraderà e perderà di forza [fonte US government data, Center for Disease Control (CDC)].
Come conseguenza dell’inquinamento da uranio impoverito, il genoma dell’umanità è degradato sull’intero pianeta e lentamente distrutto in tutti gli esseri viventi. Questo è un piano demoniaco della City di Londra e dei banchieri di Wall Street, del Nuovo Ordine Mondiale e dei globalizzatori che vogliono depopolare il mondo fra i 2 ed i 4 miliardi di persone. Se indicano Londra come la capitale del terrorismo, c’è una ragione.
Dunque, attraverso una guerra nucleare continua, globale ed occulta la depopolazione è forzata sui popoli della terra ed è finanziata con le tasse dei cittadini, con le privatizzazioni ed è realizzata segretamente dall’elite globale dominante. Dopo 67 anni di guerre all’uranio impoverito (dal 1945 al 2007, anno di questo articolo, ndt) la salute pubblica mondiale è stata devastata con un grande aumento di morti e di malattie croniche, un calo delle nascite, dati entrambi evidenti in molte nazioni a partire dal 1945. È una tendenza mondiale.
Ecco quanto dichiarato nel 1974 da Henry Kissinger davanti al National Security Council:
«Il dottor Henry Kissinger ha proposto nel suo memorandum al NSC che ‘la depopolazione dovrebbe essere l’assoluta priorità della politica estera USA per il terzo mondo’». Quindi cita ragioni di sicurezza nazionale ed il fatto che l’economia USA richieda grandi e crescenti quantità di minerali dall’estero, soprattutto dalle nazioni meno sviluppate… «ovunque un calo della popolazione possa aumentare le prospettive di una simile stabilità, le politiche (di depopolazione) diventeranno importanti per gli interessi economici degli USA, le risorse e le loro forniture» (da Implications of world wide population growth for US security & overseas interests, National Security memo 200, April 24, 1974).
(Fine Prima Parte)
Afsaneh Ostovar
Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla
Gli Zar di Wall Street stanno spopolando il mondo (parte II)
Stando ad un portavoce NSC, all’epoca, gli Stati Uniti condividevano con Robert McNamara – ex presidente della Banca Mondiale – la visione che la «crisi della popolazione» (cioè la sua crescita naturale, ndt) fosse, per la sicurezza nazionale USA, una minaccia maggiore della «totale distruzione nucleare».Nel 1975, Henry Kissinger diede vita ad un gruppo di pianificazione politica interno all’ufficio del Dipartimento di Stato per le Politiche sulla Popolazione; il risultato fu che nel 1979 la depopolazione era la priorità assoluta nelle politiche per la sicurezza nazionale USA, come spiegato su Global 2000, il giornale sulla sicurezza nazionale scritto da Henry Kissinger, Z. Brzezinski, Gen. Alexander Haig, e da Ed Muskie per conto del presidente Carter. I signori di cui sopra sono tutti sul libro paga dei Rockefeller.
Risulta da tutto ciò abbastanza chiaro come si sia ricorso all’uso di armi all’uranio impoverito per realizzare la depopolazione nel Medio-Oriente, nell’Asia Centrale, in Libano e nella Yugoslavia… tutte aree che sono naturalmente ricche di risorse minerali che l’impero economico anglo-americo-sionista vuole controllare.
Anche le economie di Cina, Giappone, Corea ed India costituiscono una seria minaccia economica, dunque è stata messa a punto
un’ulteriore guerra nucleare a base di impianti nucleari imposti da quell’organizzazione del crimine che è la coppia USA/UK (che detiene la proprietà dell’uranio e dell’industria nucleare in genere).
Il sistema bancario anglo-americo-sionista non attua che una permanente guerra mondiale economica, non è che un racket criminale organizzato ed è il più perverso e spietato nella storia del mondo: ancora una volta si tratta degli avidi banchieri di Wall Street e della City di Londra, ed apprestiamoci ad aggiungere il trono d’Inghilterra sul quale sarà presto incoronato Re un Rothschild (William, figlio di Diana Spencer; si veda la parte prima del presente articolo, ndt).
Domanda: Quale parte del mondo è stata avvelenata con l’uranio impoverito? Ci sono altre aree a rischio di contaminazione?
Risposta: Soprattutto a partire dal 1991, tutto il mondo è stato avvelenato con l’uranio impoverito. Le statistiche sanitarie provenienti da tutto il mondo mostrano chiaramente l’impatto globale, ma anche gli oceani sono stati ammazzati dalle radiazioni: i pesci piccoli muoiono proprio come i nostri piccoli, o nascono indeboliti e non ce la fanno a sopravvivere una volta adulti. Questo si è verificato anche durante i test nucleari nell’atmosfera negli anni dal 1957 al 1963: i pesci pescati nel Nord Atlantico diminuirono del 50% e riaumentarono nell’arco di pochi anni quando tali test cessarono a seguito di un trattato che li bandiva parzialmente e che fu firmato da Russia, USA ed UK.
Comunque, all’inizio del 1970, il pescato nell’oceano era diminuito del 65% e non è mai risalito a causa dei test nucleari condotti da altre nazioni.
Dunque il calo si sta verificando in tutto il mondo, a partire da quando, nel 1991, USA ed UK hanno introdotto le armi all’uranio impoverito.
In pochi anni – recenti – il pescato nei mari del Giappone è diminuito del 10%.
L’uranio impoverito si miscela a livello dell’intero pianeta nell’arco di 1 anno: ne è stata riscontrata la presenza nei ghiacci dell’Antartico, alle Hawaii, sulle Alpi, sull’Himalaya ed anche sulle Ande dell’America del Sud. Di fatto non c’è nessun luogo dove nascondersi nè nessun modo per sfuggirgli.
Domanda: Gli stessi soldati americani che furono mandati a combattere nella Guerra del Golfo Persico sono stati anch’essi avvelenati a causa delle armi USA all’uranio impoverito. Ci sono molti resoconti relativi alla loro situazione devastante, sia nel passato che al presente. Ma il governo USA si prende cura delle vite dei suoi soldati?
Risposta: Ed ecco una storia comparsa su internet poco tempo fa che parla della disperazione e della rabbia manifestate da un membro del Congresso dell’area di San Francisco, dove io vivo. Ascoltate le sue parole rivolte al presidente Bush: «Non avete denaro per l’assistenza sanitaria per i bambini… mentre per altre guerre sì… Volete solo che le situazioni esplodano».
Un avvocato amico mio, che lavora per lo Studio Legale Internazionale Morrison & Foerster e che ha intentato una Class Action – in difesa dei nostri veterani in gravi condizioni – contro la Veterans Administration for Health Care, … ci conferma che «il tasso di disabilità medica che si riscontra nei veterani a partire dal 1991, cioè dall’inizio dell’uso delle armi all’‘uranio impoverito’, è superiore al 55%».
I nostri figli, nel momento in cui sono stati inviati in Iraq ed in Afghanistan, sono stati trasformati in carne all’uranio. E che dire di quelle popolazioni innocenti che vivevano lì da millenni…
Il controllo del Congresso, della Casa Bianca, del Pentagono e degli USA è stato preso da un governo ombra, un governo ombra di Wall Street e della City di Londra.
Gli USA sono falliti e sono stati cucinati e porzionati dai globalizzatori come fossero un tacchino e per l’Europa vale la stessa cosa… l’Unione Europea non è che un’altra area ridotta in schiavitù… come l’area USA-Canada-Messico, che ora va incontro ad un meccanismo di unificazione. Non riesco a crederlo eppure stanno riuscendo a realizzare un simile incubo globale.
I soldati che sono stati mandati in Iraq ed in Afghanistan ricevono, al loro arrivo, una sentenza di morte. La nostra Guardia Nazionale, che doveva proteggere i nostri Stati dall’essere occupati dall’esercito, è stata distrutta con lo scopo di renderne più facile l’esproprio. La gioventù di colore del ghetto si rifiuta di fare il soldato, dicono i giovani: «Ce ne stiamo a casa… adesso è più pericoloso in Iraq che nel ghetto».
Il Maggiore Doug Rokke mi ha confidato che i membri delle gang e delle bande criminali giovanili che rientrano dal servizio militare in Iraq si impadroniscono dei mezzi militari che si trovano nelle basi, tipo quella qui vicino di Fort Lewis, e con tali mezzi rapinano le banche, poi rientrano nel ghetto ed uccidono i poliziotti… ecco cosa hanno imparato in Iraq.
È noto che Henry Kissinger abbia detto dopo il Vietnam: «I soldati non sono che degli stupidi animali rintronati da usare come pedine nelle questioni di politica estera».
In realtà, ritengo che il governo USA abbia ucciso più americani, cioè più suoi cittadini, che non cittadini di altre nazioni. La CIA ha cannibalizzato gli USA nè più nè meno come ha fatto banchetto delle economie straniere e strage delle popolazioni di altri Paesi. La CIA importa droghe dall’Afghanistan e dal Sud America per distribuirle nella comunità americana, è un modo molto redditizio per finanziarsi le elezioni e fare lauti guadagni.
Il flusso-di-cassa che la CIA procura all’economia USA grazie al traffico di droga è dell’ordine degli 850 miliardi di dollari l’anno, senza i quali l’economia USA crollerebbe.
Domanda: Questi soldati stanno ricevendo delle cure adeguate dall’attuale Amministrazione USA?
Risposta: Naturalmente no. Ricevono un normale rimpatrio in USA per poi essere scaricati, dal Pentagono, nella propria comunità e quindi non ricevere alcun tipo di aiuto, cura medica, od altro. Niente. Mi chiamano tutti i giorni e mi supplicano di aiutarli… vogliono suicidarsi, anche le mogli stanno male… non è un incubo solo per il Medio-oriente e l’Asia Centrale, lo è anche qui.
Il nostro Paese è in bancarotta: una bancarotta morale, spirituale e finanziaria.
Domanda: Può spiegare ai nostri lettori come è iniziata la sua opposizione alle armi nucleari?
Risposta: Bene, ho lavorato in due laboratori per armi nucleari in qualità di geoscienziata: ripulivo il casino che facevano nei laboratori. Non sapevo cosa fossero le armi nucleari fino a che non sono andata, nel 2000, in Giappone, invitata dalla Atomic and Hydrogen Bomb Conference quale oratore in seduta plenaria. Sono rimasta impietrita quando ho visto gli effetti delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasachi. Se gli americani avessero visto nel 1945 le conseguenze di quelle orribili bombe, non ci sarebbe mai più stato negli USA un programma per le armi atomiche, ma è stato tutto nascosto al pubblico americano e lo è tuttora perchè c’è una confraternita di morte, del rifiuto definitivo della vita… e c’è una gigantesca bugia.
Quando mi sono trovata nei musei della pace ad Hiroshima e a Nagasachi, mi sono resa conto che avrei dedicato il resto della mia vita occupandomi di quel tema terribile che è l’inquinamento nucleare. Sono una madre, una scienziata, una donna, un essere che mette al mondo delle vite; non posso sopportare l’idea di un’altra madre e di un altro padre con un figlio ammalato, un neonato ammalato, un nonno malato… i più giovani ed i più anziani sono quelli che di più soffrono delle radiazioni.
Ed ecco quello che sto facendo: una campagna globale, una campagna in USA per leggi di Stato che riconoscano ai nostri soldati i danni da uranio impoverito, perchè il Congresso non è interessato. (Per il mio impegno) alle Hawaii mi chiamano l’enfant terrible dell’uranio impoverito.
Bene, se facendo ciò sono una cattiva bambina, allora io sono molto, ma molto, ma molto di più una cattiva scienziata… e mi sto divertendo un sacco con la mia sfera radioattiva… ed informando il pubblico su quello che dovrebbe conoscere delle radiazioni e del loro impatto sulla salute pubblica e l’ambiente. Lo dico seriamente: non c’è scelta.
Domanda: Quali sono i costi umani dell’uranio impoverito?
Risposta: Abbiamo davanti l’estinzione di un numero che va da 2 a 4 miliardi di persone, ed una guerra portata al futuro genetico di tutte le specie viventi. Se l’Amministrazione Bush e la Marina Militare USA sono realmente così stupidi da bombardare l’Iran (siamo nell’ottobre 2007, la storia si ripete, ndt) insieme al loro amico (nucleare) di nome Israele, allora si meritano quello che gli capiterà dallo scompaginare quell’alveare. L’Iran non è l’Iraq… l’Iraq, a confronto con il macello che si ritroveranno in Iran, è stata una passeggiata di salute.
Desidero che le genti dell’Iraq, del Libano, della Yugoslavia, dell’Afghanistan, e di tutto il mondo, sappiano che io le amo e le rispetto. Il popolo americano non è cattivo, io non sono una cattiva persona perchè americana, è il nostro governo che ha rapito e ci ha rubato il nostro Paese e la nostra anima.
Questo incubo che hanno creato non è ancora finito e, come in Iraq, non andrà a finire come prevedono… Bush non è l’unico sociopatico al potere che ama buttare tutto all’aria… ci sono altre nazioni che possono volersi vendicare… e comunque ci sono molti modi per punire l’impero economico anglo-americo-sionista… Distruggere le cose non ha mai creato benessere.
(Fine seconda ed ultima parte)
Afsaneh Ostovar
Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla
articolo tratto da: fonte
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