Studi dimostrano che gli OGM Monsanto causano cancro e danni agli organi dei mammiferi
09:42 | Author: Anemar
http://www.climatrix.org/2011/04/agricoltori-biologici-denunciano-la.html
Uno studio sconvolgente proveniente dall’International Journal of Biological Sciences ha riportato che tre diversi tipi di mais geneticamente modificato causano cancro e danni agli organi dei topi.
Twilight Earth cita il rapporto: “In quanto è descritto come il primo e più completo studio sugli effetti dei cibi geneticamente modificati sui mammiferi, le ricerche hanno collegato i danni agli organi al consumo di Mais OGM Monsanto.”
Tutti e tre i tipi studiati di mais sono stati approvati da numerosi enti di sicurezza e sono ampiamente disponibili per il consumo umano in America, Europa e in innumerevoli altri paesi.
Dallo studio fatto dal Organo di ricerca Indipendente e di Informazione sull’ingegneria genetica risulta che “ci sono sicuri impatti negativi su reni, fegato, cuore, ghiandole, milza e sistema ematico” dice Gilles-Eric Séralini, biologo molecolare all’università di Caen.
E’ molto preoccupante, è la prima volta vengono così chiaramente confermati dalla scienza i risultati devastanti di tali alimenti.
Oltre a quanto già detto, tutti e tre i mais GM studiati rivelano residui di pesticidi che saranni presenti nei prodotti finiti fatti con tali farine, mettendo a serio rischio la salute dei consumatori.
Nella conclusione i ricercatori chiedono un immediato blocco delle importazioni ed esportazioni, nonchè della coltivazione di quesi OGM.Cose che ci immaginavamo già, ma ora gli studi cominciano ad uscire, quanto ci metteremo a dire basta a questo avvelenamento di massa legalizzato??
Fonte: Treehugger
Quando è troppo è troppo.
Fonte: Gmo-Journal *
Traduzione: Altranews *
Agricoltori biologici denunciano Monsanto
La Patent Public Foundation (PUBPAT) per conto di 60 famiglie di agricoltori biologici ha deciso di denunciare la Monsanto Company. Diversamente dalle sfide precedenti del regime degli organismi geneticamente modificati, il cui scopo era costringere a far rispettare le leggi federali dalle agenzie governative , questa querela colpisce al cuore la roccaforte della Monsanto. La denuncia avviene effettivamente in materia di brevetti della Monsanto e ne chiede l’invalidazione da una corte federale. Inoltre, i ricorrenti chiedono alla Corte di dichiarare che la Monsanto non può fare causa agli agricoltori biologici che dovrebbero piantare sementi transgeniche della società sulle loro proprietà.Dan Ravicher, direttore esecutivo della PUBPAT e docente di Diritto presso la Benjamin N. Cardozo School of Law di New York appropriatamente ha sottolineato:
“Sembra abbastanza perverso che un agricoltore biologico contaminato da semi transgenici possa essere accusato di violazione di brevetto, ma la Monsanto ha fatto accuse di questo tipo ed è nota per avere denunciato centinaia di agricoltori per violazione di brevetto, così abbiamo dovuto agire per proteggere gli interessi dei nostri clienti.”
Per dimostrare che il motivo della Monsanto sui brevetti dovrebbero essere ritenuta non valida, la denuncia definisce coerentemente molte, se non la maggior parte, delle preoccupazioni che i consumatori, i sostenitori ed i gruppi del commercio biologico e le imprese hanno per quanto riguarda gli OGM.
E sono tanti.
Gli agricoltori biologici e non transgenici non li vogliono perché le sementi transgeniche contaminano ed hanno la meglio sui semi biologici che oltre a ridurre il prezzo delle colture, possono causare agli agricoltori biologici la perdita della Certificazione Biologica USDA NOP. Inoltre, a livello nazionale e internazionale, la contaminazione transgenica può provocare divieti di spedizione e di importazione.
Gli agricoltori temono anche di essere indagati e / o citati in giudizio dalla Monsanto per la contaminazione dei loro prodotti con sementi transgeniche. E le opportunità di contaminazione incrociata abbondano.
Colture Non transgeniche sono vulnerabili alla contaminazione da sementi transgeniche in quasi ogni fase del processo produttivo: prima che i semi vengano acquistati, attraverso la dispersione, attraverso l’impollinazione incrociata, attraverso la commistione con attrezzature contaminate impiegate durante le attività di vendemmia o la raccolta, durante la lavorazione, durante il trasporto, e durante la conservazione.
Inoltre, i consumatori sono diffidenti nei confronti degli OGM, e come minimo li vogliono etichettati come OGM, a causa dei molti problemi di salute avversi associati con gli OGM. Per esempio, la resistenza al glifosato conferita da sementi geneticamente modificate della Monsanto ha aumentato la presenza di erbicidi chimici nell’ambiente. Il glifosato è stato associato con il linfoma di Hodgkins, mielomi multipli, danni al DNA o soppressione immunitaria. Inoltre, alcuni studi concludono che gli effetti endocrini e tossici della Roundup, non solo il glifosato, possono essere osservati nei mammiferi. Ci sono anche questioni irrisolte sul fatto che gli OGM siano sicuri da mangiare, perché nonostante siano approvati dalla agenzie governative, studi indipendenti dicono che verifiche di sicurezza sono ancora da eseguire.
La denuncia cita anche lo studio che ha suggerito il prof. Emerito Don M. Huber, e cioè che gli OGM contengono un organismo che potrebbe causare aborti spontanei negli animali da allevamento. All’inizio di quest’anno, prima della approvazione americana del Dipartimento di Agricoltura sull’erba medica geneticamente modificata, Huber ha scritto una lettera chiedendo al Segretario della Procura Generale di ritardare l’approvazione fino a ulteriori ricerche. Huber, in una lettera, ha esortato: “Credo che la minaccia che stiamo affrontando da questo agente patogeno è unica e di uno status ad alto rischio. In parole povere, dovrebbe essere trattata come un’emergenza”.
il Dipartimento di Agricoltura ha approvato l’erba medica OGM senza alcuna restrizione.
La reazione della Monsanto, come prevedibile, è stata quella di negare la validità della querela. Nel comunicato stampa della società ha trovato le accuse infondate, fuorvianti e ingannevoli per la “credibilità” della società, tuttavia, è inesistente perché nega e blocca qualsiasi accesso alle informazioni che permettono agli scienziati indipendenti di testare i prodotti e le indicazioni aziendali. “Come risultato all’accesso limitato, nessuna ricerca veramente indipendente può essere legalmente condotta su molte questioni critiche per quanto riguarda la tecnologia, le sue prestazioni, le sue implicazioni di gestione e le sue interazioni con la biologia degli insetti”. Per quanto ne sappiamo, tutto ciò che hanno affermato essere sicuro circa gli OGM potrebbe in realtà essere falso, fuorviante e ingannevole. Che cosa non si può negare, tuttavia, è che molte delle promesse sostenute da artisti del calibro di Monsanto non sono riuscito a fornire. Aumento della resa? NO. Meno pesticidi? NO. In realtà, ciò di cui i coltivatori sono stati testimoni è stata una epidemia di erbacce infestanti a seguito di uso illimitato e non regolamentata di glifosato.
Rose Marie Burroughs, una agricoltrice di quadrifogli in California, commentando la querela, ha detto:
La devastazione causata da una contaminazione OGM è una catastrofe ecologica al nostro mondo pari alla pioggia di radiazioni nucleari. La natura, l’agricoltura e la salute sono tutte colpite da contaminazione da OGM. Dobbiamo proteggere il nostro mondo e proteggere la nostra più preziosa risorsa; la sovranità delle sementi
tratto da: http://www.stampalibera.com/Lino Bottaro
Ciao Zac,
RispondiEliminail link originale a questo post è:
http://altranews.blogspot.com/2011/04/agricoltori-biologici-denunciano-la.html
saluti
Grazie per la precisazione, correggo subito, un salutone.
RispondiEliminaGrazie a te!
RispondiEliminaRicambio con molto piacere lo scambio link.
A presto, ciao