Siamo entrati in una Era di grande purificazione – Stiamo assistendo al ritorno dei Popoli Stellari
Ho avuto l’opportunità di conoscere Richard Boylan nel 2007 quando organizzai il convegno mondiale “Star Nations”. Richard, davanti alle centinaia e centinaia di persone intervenute al convegno, parlò del Grande Ciclo di Purificazione che sarebbe cominciato già da qualche anno, in concomitanza con le migliaia di avvistamenti UFO registrati in tutto il mondo, ma come sappiamo, la presenza Extraterrestre c’è sempre stata, fin da epoche remote. Richard cominciò a raccontare una storia incredibile, già pubblicata dal sottoscritto qualche anno fa e che oggi ripropongo, anche perchè reputo importante nel suo contenuto sempre attuale. Su Segnidalcielo sto pubblicando moltissimi avvistamenti di sfere di luce che sembrano in qualche modo interagire con noi più frequentemente, forse per i motivi che sotto sono descritti e cioè, i nostri amici e fratelli dello spazio, ci stanno preparando al loro ritorno, per farci comprendere un nuovo modo di vivere, un nuovo stile di vita e soprattutto quello di capire che siamo tutti correlati. Siamo una Famiglia.
Massimo Fratini
SIAMO CITTADINI DEL GRANDE UNIVERSO – SIAMO UNA FAMIGLIA
L’anziano
Floyd Hand, guida spirituale Sioux-Oglala, rivela che le antiche
profezie si stanno compiendo, annunciando immensi cambiamenti per
l’umanità e l’imminente ritorno delle “Star Nations” (le Nazioni delle
Stelle), ciò che l’uomo bianco chiama extraterrestri. Culture Hopi,
Sioux e altre tradizioni nativo-americane sostengono che, a questo punto
della nostra storia, ci troveremmo sul punto di transizione
dall’attuale sistema di civilizzazione ad un modo di vivere radicalmente
differente. Questo cambiamento è così profondo da essere chiamato il
passaggio dal Quarto al Quinto Mondo.
Per Mondo
le tradizioni dei nativi intendono diversi cicli di civilizzazione
suddivisi in epoche di crescita del genere umano fino al raggiungimento
di una più alta civiltà. Questo significa che l’umanità è passata
attraverso tre ere precedenti, nelle quali i nostri antenati giunsero ad
un alto livello tecnologico per poi precipitare nell’oblio della
coscienza. Il Primo Mondo era chiamato “Tokpela” (Spazio Infinito).
La Prima
Gente, intesa come civiltà, aveva capito che i veri creatori erano le
entità universali che avevano dato loro la vita attraverso genitori
terreni: Padre Sole e Madre Terra.
Ognuno
sapeva di avere due ruoli vitali: quello di appartenente ad una
famiglia terrestre, e quello di cittadino del grande Universo.
Ma poi,
col tempo, la Prima Gente dimenticò il rispetto per il Creatore.
Iniziarono così ad usare i centri vibratori del loro corpo (i chakra)
solo per soddisfare esigenze materiali, abbandonando il principio
d’unione di tutte le cose e causando fratture e separazioni tra diversi
gruppi etnici, linguistici e religiosi. Gli animali ebbero allora paura
dell’essere umano e se ne allontanarono. L’Uomo prese ad autodistruggere
la propria specie attraverso terribili guerre intestine. L’errore
fatale del Primo Mondo fu dunque quello di dimenticare il principio
unificante di tutta la creazione. In ogni gruppo però rimasero alcuni
membri che si mantennero fedeli all’originale insegnamento. Questi
furono invitati dallo “Spirito” ad emigrare in un luogo speciale situato
sottoterra. Appena furono al sicuro, il Primo Mondo fu distrutto: i
vulcani eruttarono ed il fuoco cadde dal cielo fino a che non rimase
nulla, se non quei pochi uomini nascosti all’interno della Terra.
Tokpa, la Mezzanotte Oscura
Dopo molto
tempo il mondo si calmò, e ne emerse un Secondo. C’erano terre dove era
esistita l’acqua, e acqua dove c’era stata la terra. Quando i fedeli
rimasti emersero dalle viscere del pianeta, nulla assomigliava al
precedente mondo malvagio. Una grande Terra apparve nel Secondo Mondo,
definito “Tokpa” (Mezzanotte Oscura) e la gente si propagò sul
territorio.
Essi
comunicavano telepaticamente, ma ben presto divennero bramosi e avari,
commerciando cose di cui non avevano alcun bisogno, litigando e
osteggiandosi e così scoppiarono nuove guerre.
L’errore fatale del Secondo Mondo fu la bramosia e il materialismo.
Ancora una
volta, poche persone rimasero fedeli alla coscienza spirituale, che li
guidò in un posto sicuro sottoterra. Fu così che lo Spirito comandò alle
entità gemelle del Polo Nord e del Polo Sud, incaricate di far ruotare
correttamente la Terra di abbandonare i loro posti. Il pianeta oscillò,
girò paurosamente, e rollò due volte. Le montagne precipitarono nei mari
con immense ondate, che strariparono sulla Terra. Poi il Mondo divenne
freddo e senza vita, trasformandosi in solido ghiaccio. Alla fine lo
Spirito ordinò alle entità polari di tornare ai confini dell’asse
terrestre e la Terra riprese di nuovo a ruotare. Il ghiaccio si sciolse e
il mondo si scaldò per il ritorno alla vita.
Il significato perduto
Lo
Spirito creò il Terzo Mondo “Kuskurza” (“lo straordinario significato
perduto”, Mu?), sistemando terra e mari, montagne e pianure, e tutti gli
esseri viventi. Poi mandò un messaggio ai pochi fedeli nascosti
sottoterra avvisandoli che era giunto il tempo di emergere. Questi
sopravvissuti si moltiplicarono e crearono grandi città, nazioni ed alla
fine un’intera civiltà. Ma anche questi uomini furono completamente
presi dai loro piani terreni. Crearono velivoli a forma di scudo che
potevano volare, usandoli per attaccare grandi città.
Ben presto
molte nazioni furono coinvolte in spaventosi duelli aerei. Inoltre, la
Terza Gente decadde in pratiche sessuali degradanti. Gli errori fatali
del terzo Mondo furono, quindi, quelli di impiegare vascelli aerei per
scopi bellici e praticare l’atto sessuale esclusivamente a fini di
promiscuità.
Così lo
Spirito spinse i pochi che ancora vivevano secondo la saggezza a
costruire vascelli e stivarli di cibo. Allora la pioggia fu liberata su
tutto il Mondo. Onde più alte delle montagne si accumularono sopra la
Terra. I continenti si frantumarono e sprofondarono negli oceani.Nel
frattempo lo Spirito guidò i sopravvissuti fedeli nel loro viaggio prima
verso un’isola, poi verso un’altra, finché raggiunsero il Quarto Mondo,
“Tuwaqachi” (“Mondo Completo”). Dopo che ebbero attraversato le isole
per giungere al Quarto Mondo, quelle isole si inabissarono in mare. Il
Quarto Mondo è quello attuale in cui viviamo.
I
sopravvissuti si diffusero attraverso le vaste terre e gradualmente
iniziarono a costruire “l’alta civiltà” di oggi. Poiché il Quarto Mondo è
quello in cui siamo cresciuti, sappiamo benissimo cosa è accaduto.
Armi di distruzione di massa
Dopo un
periodo iniziale di aderenza al sentiero della saggezza e della
coscienza, molti hanno poi deviato verso l’egoismo e la violenza. Molta
gente di questo Quarto Mondo è incappata negli stessi errori dei tre
precedenti, ossia dimenticare l’Unità della creazione, sprofondando
nella bramosia e nel materialismo più sfrenato, nella promiscuità ed in
ogni tipo di conflitto bellico. Ma a questo si è aggiunto un pericoloso
elemento: armi in grado di distruggere non solo l’uomo e l’ecosistema ma
anche l’intero pianeta. Ora questo Mondo sta per esaurirsi, ed i segni
sono ormai evidenti: l’estinzione delle piante e delle specie animali;
la contaminazione delle terre e dei mari con materiali tossici; la
formazione dei buchi dell’ozono che fanno filtrare un eccesso di energia
ultravioletta. Quest’ultima è causa della progressiva morte della flora
terrestre nonché del maggiore diffondersi di alcune forme di cancro tra
gli esseri umani. Il notevole aumento della temperatura (effetto serra)
ha portato alla destabilizzazione del clima ed allo sconvolgimento
degli ecosistemi.
Se il
Quarto Mondo davvero si avvia verso la fine, un fattore più importante
completa l’equazione: una diffusa serie, negli ultimi cinquant’anni, di
incontri ravvicinati fra esseri umani e civiltà extraterrestri, il cui
messaggio è chiaro ed inequivocabile. Essi sarebbero molto preoccupati
per come l’uomo sta distruggendo il pianeta e se stesso. Tale
apprensione si estenderebbe anche alle guerre che quotidianamente si
susseguono e a tutte le forme di violenze che ovunque imperversano. I
messaggeri alieni si sarebbero detti contrariati anche da chi permette
il diffondersi di malattie e le morti per carestia di intere
popolazioni, mentre le nazioni più opulente continuano ad arricchirsi.
Inoltre, auspicherebbero fortemente che gli esseri umani si
responsabilizzino per la salvaguardia del loro stesso pianeta.
La Terra, nostra Madre
Il
messaggio di tali civiltà extraterrestri è, principalmente, quello di
renderci consapevoli che non siamo gli unici esseri intelligenti
nell’Universo, e che facciamo parte di una grande famiglia cosmica di
esseri evoluti, eliminando gli errori e riordinando il nostro stile di
vita, per riunirci al Tutto, alla Fonte Creatrice.
È
essenziale iniziare a trattare la Terra ed il suo ecosistema come se
fosse nostra Madre, con rispetto e amore, affinché non si ripeta ciò che
è avvenuto precedentemente. Ma come sarà il Quinto Mondo, verso il
quale siamo diretti?
Sarà
costituito dalla gente umile di ogni singola nazione, tribù e minoranza
razziale che diverranno un’unica famiglia, fratelli e sorelle.
Stiamo
entrando in un’era di grande purificazione. Questo è un periodo di
grandi cambiamenti per il nostro pianeta: terremoti, maremoti, eruzioni
vulcaniche, spostamenti di terre e cambiamenti climatici hanno
contraddistinto questi ultimi anni, eventi sintomatici proprio di tale
mutamento. Secondo le profezie vi potrebbero essere anche catastrofi
causate esclusivamente dalla stoltezza dell’uomo. Inoltre, come è
accaduto per i Mondi precedenti, ci saranno coloro che vorranno rimanere
aggrappati ai vecchi schemi per resistere al cambiamento, mentre altri
cercheranno di vivere in armonia con il resto della creazione. Tale
concetto di coesistenza pacifica con le altre forme di vita non è, come
potrà sembrare a qualcuno, solo materia di discussione di un
romanticismo ecologico o di una metafisica utopistica . È semplicemente
il riconoscimento della vera dimensione della famiglia.
Ritorneremo una Star Nation
Durante
questa transizione, più che in passato, ogni individuo è chiamato a
servire il Grande Spirito, quel Centro di Consapevolezza a cui ogni cosa
deve la sua origine. Ogni singola persona avrà un ruolo importante
aiutando se stesso e gli altri a trovare quelle “strade” che guidino
tutte le razze ad abbandonare ogni tipo di separazione e ad unirsi per
il bene comune. E ancora, è necessario aiutare le specie vegetali e
animali a sopravvivere, ponendo fine alla distruzione sistematica del
pianeta e ritornando al nostro ruolo primario di custodi della Terra.
Bisogna accantonare l’attuale stile di vita improntato al raggiungimento
del “successo”, alla bramosia ed al materialismo più acceso, per
imparare a vivere in modo più equilibrato e sereno. Dobbiamo vedere il
sesso come la deliziosa e sacra attività che unisce due esseri per dar
vita ad una “verità” più alta. Infine l’uomo deve bandire le armi da
guerra, e operare con comprensione, giustizia, solidarietà per
raggiungere la pace. Ma dove condurrà, in definitiva, questo viaggio
dell’uomo attraverso la successione dei Mondi? La profezia dice che al
centro dell’Universo, c’è un posto dove hanno avuto origine tutte le
nazioni stellari. Si trova nella galassia delle Star Nations. Prima di
giungere là, transiteremo attraverso nove Mondi.
I segni dell’energia femminile
La
tradizione dei Nativi Americani, tra l’altro, onora l’esistenza delle
cosiddette Entità del Tuono, conosciute come messaggeri dei potenti in
cielo, ossia le “Star People” (gli extraterrestri). Si tratta di entità
che hanno il potere sia della dissoluzione che della creazione.
Nelle
tradizioni degli Indiani delle Pianure un individuo che ha avuto un
contatto con un’Entità del Tuono, sia diretto che in visione, diviene un
“Heyoka”, cioè un “contrario”. L’Heyoka di solito inizia a comportarsi
nel modo opposto alle convinzioni della cultura dominante, con lo scopo
preciso di risvegliare le coscienze. Egli è la controparte umana delle
Entità del Tuono, che ripetutamente disgregano l’ordine dell’esistenza e
modellano una nuova disposizione dai frammenti. Non tutti gli Heyoka
sono Indiani delle Pianure: alcuni hanno la pelle gialla, altri nera,
altri bianca.
Sono tutti
sperimentatori, istruiti per vivere come testimoni attivi contro
l’ignoranza e la corruzione del Quarto Mondo, per diventare le
fondamenta della civiltà futura del Quinto Mondo.
Anche le
donne delle tribù dei Nativi d’America esprimono le loro convinzioni
spirituali: la vecchia era (il Quarto Mondo) è ormai conclusa, e la
nuova sta lanciando i suoi primi vagiti. Il Quarto Mondo è stato
contraddistinto dal dominio dell’energia maschile, il Quinto invece avrà
come segni dominanti gli attributi dell’energia positiva femminile.
Sarà caratterizzato dalla creazione di una società rinnovata di uomini e
donne che verranno considerati di pari dignità, ci sarà cooperazione,
solidarietà, aumento della coscienza spirituale e delle conoscenze
tecnologiche, per una vita in totale armonia con la natura.
L’importante
è che tutti noi si diventi pienamente consapevoli del processo di
purificazione già in atto, e che fra poco dovremo compiere le nostre
scelte e assumerci le nostre responsabilità personali.
a cura di Richard Boylan
segnidalcielo.it
Fonte: www.segnidalcielo.it
Anch'io grazie alla rete, ho aperto gli occhi su diversi temi. Un grande cambiamento può solo giovare all'umanità.
RispondiEliminaSaluti a presto.