autore: Sebastiano Tringali
fonte. http://scienzanewthought.wordpress.com/
Il Potere di Autoguarigione del corpo è presente in ogni essere vivente, dall’uomo al più minuscolo degli animali. Ma soltanto l’uomo ha la possibilità di influenzare questo straordinario Potere di AutoGuarigione con la sua mente, sia in maniera cosciente, che in maniera del tutto incosciente (come accade di norma), per la guarigione o per la malattia.
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Il Potere del Morale
.Un aspetto evidente è il nostro morale. Sappiamo chiaramente come pensieri di abbattimento e di sconforto fanno scendere il morale sotto i tacchi, e così pure le nostre prestazioni e la nostra felicità; pensieri di entusiasmo e di gioia invece alzano il morale a mille, e così anche le prestazioni del nostro corpo e il nostro stato di felicità. E basta un piccolo episodio per sollevare o abbassare il morale.
.Un morale alto potenzia il Potere di Autoguarigione del corpo
.Lo vediamo spesso nelle partite di calcio, come il morale dei giocatori può variare da un momento all’altro, e la squadra che sembrava ridotta all’estremo delle forze, improvvisamente ritrova fiducia in se stessa e nei propri mezzi, e sulle ali dell’entusiasmo è in grado di rovesciare a proprio favore le sorti di una partita. Ora, perchè dovremmo aspettare un episodio casuale, per fare il pieno di energie e di entusiasmo? Come detto sopra, l’uomo ha la possibilità di scegliere, se abbattersi e deprimersi, indebolendosi e abbassando le sue difese immunitarie, o entusiasmarsi per la vita, potenziando al massimo le sue prestazioni e il suo Potere di AutoGuarigione.
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L’uomo creato “Ad immagine e somiglianza di Dio”
.Secondo il racconto biblico, nell’Eden originario, l’uomo fu creato perfetto, sano, e per vivere felice, senza affanni e senza malattie: “Ad immagine e somiglianza di Dio”, così dice la Bibbia. Oggi l’uomo, per sconfiggere la malattia, per potenziare il suo innato sistema immunitario di protezione della vita e di AutoGuarigione dalle malattie, deve ritornare a ricreare in se stesso quelle condizioni originali di perfezione.
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L’uomo non è una macchina insenziente
.Un vero stato di salute non può dipendere soltanto dai farmaci e dal bisturi. Farmaci, bisturi ed ospedali, tristemente ignorano, o, vogliono ignorare, che l’uomo non è una macchina, alla quale puoi cambiare l’olio o un pezzo del motore per ripararla. L’uomo non puoi trattarlo come fosse una macchina insenziente. L’uomo ha un corpo con i suoi vari organi, un’anima, con tutte le sue emozioni e i suoi sentimenti, una mente, con la sua razionalità e la sua creatività. Eppure, nonostante i suoi portentosi progressi, la Medicina Ufficiale, il Monopolio della Medicina, continua a curare l’uomo come se fosse una macchina guasta.
.l’80% delle malattie sono di origine Psicosomatica
.Ai fini della guarigione, non si tiene in nessun conto l’uomo nel suo intero di corpo , mente ed anima. Come potrebbe funzionare meglio l’Assistenza Medica Ufficiale, se solo oltre al corpo si curasse contemporaneamente la mente e l’anima. Forse si libererebbero migliaia di posti letto negli ospedali, se teniamo conto che l’80% delle malattie sono di origine Psicosomatica. Ci vorrebbe una nuova maniera di fare Medicina Preventiva, istruire fin dalle elementari i bambini, del male che fanno le emozioni e i pensieri negativi, e delle malattie che provocano. Del resto, anche gli stessi medici, con tanto di laurea in medicina, sembrano ignorare questi basilari principi della buona salute. Ma forse in un futuro non troppo lontano, la Medicina potrebbe essere rivoluzionata.
.La Salute e la Guarigione dell’uomo dipendono in massima parte da due condizioni:
.a) Ciò che ingeriamo nella bocca, cosa mangiamo.
.b) Ancora più importante, ciò che ingeriamo nella mente, cosa pensiamo.
.Se è vero che i cibi creano e danno energie al corpo, e pur vero che anche i pensieri creano la nostra realtà. La condizione ideale dell’uomo, nel suo complesso corpo-mente-anima, consiste nel vivere una vita sana, felice, gioiosa e senza malattie.
.Tossicità della carne
.Riguardo al punto a), il primo handicap per l’uomo è costituito proprio dall’alimentarsi di carogne di animali uccisi, cadaveri le cui carni sono impregnate dalla paura per la violenza subita nell’atto dell’uccisione, e dello scuoiamento dell’animale ancora vivo e tremante di dolore. Sono carni tossiche cariche di veleni, che portano con sé un grave peso karmico per chi li uccide, ed in misura minore per chi li consuma, essendo indirettamente partecipi di questo vile sterminio, più crudele di un lager nazista.
.L’uomo non è carnivoro per nascita
.L’uomo per sua stessa natura non è un carnivoro, è un frugivoro. Da quando l’uomo è comparso sulla terra, prima della scoperta dei metalli, del fuoco e di conseguenza delle armi, l’uomo non era nè cacciatore nè allevatore. E neanche poteva esserlo, non aveva nè la dentatura, nè le mandibole, nè gli artigli per catturare e sbranare la preda. Perciò l’uomo possiamo considerarlo un carnivoro “acquisito”, e la carne non è il suo alimento naturale. Questo, brevemente, per quanto riguarda l’alimentazione.
.Punto b). La riconquista di una vita felice, di un uomo sano fisicamente, mentalmente e spiritualmente, è basata sulla ricreazione di quegli stati mentali e spirituali originali che consentivano di vivere una vita sana e felice. La via per ripristinare quello stato originale di felicità, è la via del ritorno verso un nuovo Eden. E non dobbiamo percorrere molta strada, il nostro “Eden” è già dentro di noi. Dobbiamo ristabilire quei comportamenti psico-spirituali che sono il modello primordiale della felicità.
.Per una vita felice
.Da qui inizia il ritorno ad una perfetta AutoGuarigione. Rendere di nuovo illimitato quel meraviglioso Potere di Autoguarigione che già possediamo. Como può avvenire tutto ciò? Se per l’alimentazione abbiamo ribadito la necessità di astenerci, o quanto meno ridurre il consumo di carne, per quanto riguarda la sfera Mente-Spirito, dobbiamo tassativamente astenerci dall’alimentarci di parole, pensieri, idee, emozioni e comportamenti malefici che si ripercuotono sulla nostra salute, generando sempre nuove malattie e disagi sul nostro corpo. Tutte cose queste che ci portano ben lontani dal vivere una vita sana e felice.
.Il rimedio: L’amore e l’allegria.
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Amore incondizionato, prima verso se stessi e poi esteso gli altri. Perchè se non impariamo ad amarci, neanche potremo amare veramente un estraneo. L’amore incorpora in se stesso il perdono. Anche questo è un perdono urgente, immediato e senza condizioni. Perdono per noi stessi innanzitutto. Impariamo a perdonarci, smettiamo di recriminare sui nostri errori, smettiamo di colpevolizzarci inutilmente, e lo stesso facciamo con gli altri. Perchè è proprio dalla mancanza o dalla carenza di amore e di perdono che hanno origine conflitti, dolori, tristezza che alla fine si somatizzano nel corpo sottoforma di malattie psico-fisiche.
.L’allegria
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C’è una bellissimo proverbio toscano che esprime bene l’arguzia popolare di questa gente: La gente allegra i’dio l’aiuta e i bischeri li rigiuta (rifiuta). L’allegria è diversa dalla gioia. La gioia è un’emozione interiore, l’allegria va esternata, con grandi sorrisi, con un viso luminoso. L’allegria contagia immediatamente. L’allegria fortifica le nostre difese immunitarie. Anzi, la malattia non trova terreno fertile per svilupparsi in una persona allegra, che ama se stessa e gli altri.
.Norman Cousins
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Abbiamo l’esempio di un famoso scrittore e giornalista, Norman Cousins, che sconfisse una malattia rara di artrite diagnosticata inguaribile, alimentandosi di comicità e di risate. Da qui nacquero le terapie basate sul sorriso, l’allegria, la risata. Studiando sul suo caso personale, comprese e sottoscrisse l’idea che le emozioni giocano un ruolo più che mai attivo nello stato di salute delle persone: le negative procuravano effetti biochimici negativi sul corpo, ma quelle positive (amore, speranza, fede, la risata, la fiducia in sé, la voglia di vivere) avevano un effetto terapeutico. Cousins, dopo quattro mesi di terapia basata sul buonumore, le risate ed il pensiero positivo, guarì completamente e riprese a lavorare a tempo pieno, inspiegabilmente..
Argomento in cui credo molto, interessante articolo, le miracolose guarigioni che avvengono nei luoghi sacri sono un numero ridicolo rispetto alle auto guarigioni che avvengono in ospedale oppure a casa. Lo dice uno spacciato per morto tre volte!
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