« Ogni giorno di più mi convinco che lo sperpero della nostra esistenza risiede nell'amore che non abbiamo donato. L'amore che doniamo è la sola ricchezza che conserveremo per l'eternità »

GUSTAVO ADOLFO ROL



lunedì 21 maggio 2012

TERREMOTO COME FALSE FLAG?


Questa notte, come molti già sanno, alle 4,03 c’è stato una scossa tellurica di 5.9 della scala Richter in Emilia Romagna , abbastanza forte da essere sentita anche in altre regioni come in Friuli e Lombardia, oltre che Toscana e Marche.
La cosa strana è la zone dell’epicentro, la Pianura Padana, notoriamente classificata zona a rischio terremoti molto bassa. A quell’ora di notte le notizie che si ricorrevano non erano molto precise e nemmeno il sito dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia riportava alcuna notizia di rilievo. Altri invece, più amatoriali e forse meno affidabili – ma comunque presenti – mettevano in linea i tamburi dei grafici che indicavano con una certa evidenza quanto stava accadendo:
drum_1

La prima cosa che mi è saltata subito all’occhio è il grafico che appare subito all’inizio in rosso che indica la portata della scossa registrata. C’è un’osservazione da fare e riguarda la stazione di rilevamento che non si trova in Emilia-Romagna  ma in Toscana a Capannori (LU) distante dall’epicentro circa 100 km in linea d’aria. E’ ipotizzabile quindi che le scosse di avvertimento non siano state registrate per la distanza, ma allo stesso tempo appaiono evidenti quelle decrescenti nei minuti successivi.
Il grafico classico di un sismografo appare essere come in figura:
Terremoto

in cui sono evidenti nel tracciato l’inizio a sinistra della scossa che poi ha i suoi vertici  tra i secondi 20 e 30 e il decadimento delle scosse. In quello più sopra questa rappresentazione non appare esserci e forse, come già detto potrebbe essere dovuto alla distanza da ipocentro (?) della scossa oppure a causa di altri fattori come per esempio una esplosione sotterranea che non produce il grafico appena visto:
 terremoti1

Nella prima riga rossa appare chiaro che l’esplosione del test nucleare ha compresso fortemente gli strati profondi e le onde che ne sono derivate sono evidenti come dei picchi che poi decrescono nel tempo fino ad affievolirsi.

Potrebbe essere accaduto qualcosa di simile anche in quella zona? La domanda appare lecita anche se molti potrebbero obbiettare che le scosse successive non sono originate da esplosioni. Beh, verissima, ma un’esplosione una volta innescata non è controllabile e negli strati profondi della terra nessuno ci ha messo il naso e nessuno è in grado di sapere come si comporteranno le rocce presenti e come si stabilizzeranno.

Ovviamente non credo che qualche entità misteriosa abbia posizionato una bomba nucleare nelle profondità della Pianura Padana, ma posso credere che, date le tecnologie odierne in mano a certe nazioni (leggasi progetto Haarps) e tutto quello che non ci viene detto, in momenti particolari della storia attuale vi siano le possibilità di mettere in pratica quanto si sospetta.

Auguriamoci che non sia così, ma viste le follie che in questo mondo si compiono in nome di disegni criminali c’è da aspettarsi di tutto. Approfondiremo.

 FONTE: tnepd.com

3 commenti:

  1. Io sto quasi uscendo pazzo.
    In quella notte alle 2:05 circa ho sentito un boato in lontananza.
    Ho pensato ad un' altra bomba, e mi son tirato su.
    Dopo circa 10 secondi un altro.
    Dopo parecchi minuti un terzo. Poi un quarto.
    E l' ultimo verso le 2:15.
    Il fatto che io abiti in Sardegna farebbe ridere chiunque. Ma sta di fatto che ho sentito i botti nella stessa notte e in orari vicini al terremoto in Emilia.
    Nessuno mi ha risposto manco per dirmi
    "Hai visioni acustiche".
    Tu Zak... mi puoi dare un tuo parere
    ( anche se mi dai del pazzo va benone eh! )?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che la causa siano le prospezioni geologiche, la tecnica chiamata Fracking, di solito quando i debunkers attaccano vuol dire che la strada è giusta.
      I boati che talvolta accompagnano i sismi sono terrificanti, l'ho sentito una volta solo molti anni fà, nel post si evince come il grafi dei sismometri somigli di più ad un esplosione nucleare sotteranea.
      Di certo è stato artificiale e non credo c'entri haarp molto tranquillo in questi giorni, ciao

      Elimina
    2. La teoria dell' esplosione regge per il grafico visibile ma... sopra la terra?
      Cioè un' esplosione sotterranea provoca inevitabilmente
      un crollo o delle conseguenze alla superficie.
      I sismi si stanno ancora verificando.
      Per questa teoria dovrebbe essere il sottosuolo che cede,
      buchi di grotte che crollano.
      Ma non si vede nulla.
      Io penso forse che centri qualcosa molto più in alto, fuori dallo spazio. Son convinto che i terremoti non derivino solo dal movimento delle placche o dal sottosuolo magmatico, ma sia anche l' attrazione dei pianeti, della Luna ed altre forze che ancora ci sono sconosciute.

      Elimina

La pubblicazione dei commenti è sottoposta a moderazione quindi se non rispondo subito non vi preoccupate.
L'autore del blog non è responsabile dei commenti esterni.
Ognuno è libero di commentare ma non saranno tollerati commenti contenenti turpiloquio, offese verso persone, ideologie, religioni o politiche e razzismo in ogni sua forma.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...